
Già prestigiosa ‘Rassegna d’arte e vita senese’ (1926-1934) e successivamente ‘Annuario della Scuola di Specializzazione in Archeologia e Storia dell’arte dell’Università degli studi di Siena’ (1995-1999), da ultimo soltanto in ‘Storia dell’arte’ (2000-2005), «La Diana» rinasce oggi in una nuova edizione on-line quale rivista semestrale della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università degli studi di Siena.
Dotata di un comitato scientifico internazionale di alto profilo, la rivista pubblica sia ricerche originali maturate all’interno della Scuola sia contributi inediti di studiosi italiani e stranieri nei tre ambiti disciplinari della Storia dell’arte medioevale, della Storia dell’arte moderna e della Storia dell’arte contemporanea, con particolare attenzione ai contesti di produzione e di ricezione delle opere d’arte e alla storia della cultura e delle idee.
Le quattro sezioni in cui si articola la rivista – Studi, Contributi, Conferenze-Seminari-Colloqui e Recensioni – riflettono un’attenzione esercitata su più livelli del dibattito contemporaneo: dalla ricerca storica ‘pura’ alle ricadute sulle politiche di tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, dalla riflessione metodologica alle aperture al mondo delle professioni dei beni culturali, alla discussione sulle mostre e sugli ultimi libri pubblicati.
Si invitano pertanto tutti gli interessati a inviare i propri contributi entro e non oltre il 15 ottobre 2020, attenendosi scrupolosamente alle norme redazionali della rivista, in allegato, e
specificando la sezione per cui ci si candida: max. 60.000 battute e 15 immagini per la sezione Studi, max. 30.000 battute e 8 immagini per la sezione Contributi.
Ogni proposta sarà vagliata in prima istanza dal comitato scientifico e quindi, superata questa prima selezione, sottoposta alla valutazione di due lettori anonimi, secondo il principio della doubleblind peer-review, per la pubblicazione sulla rivista.
Per informazione e invio testi: davide.lacagnina@unisi.it