PRESENTAZIONE
Il Dipartimento di scienze storiche e dei beni culturali nasce da un progetto culturale forte: l'interazione fra discipline storiche, dell'archeologia, della storia delle arti e dello spettacolo, della storia della filosofia attraverso una stretta cooperazione nei settori della didattica e della ricerca. La varietà dei metodi e degli oggetti di studio costituisce il punto di forza di una serie di approcci che hanno in comune lo studio delle società umane e delle produzioni nel loro rapporto con il tempo, e con lo spazio articolati su più livelli (politico, economico, culturale, del pensiero filosofico, documentario, artistico e dello spettacolo).
METODI E CRONOLOGIE DIVERSE PER UNO STESSO OBIETTIVO
Il dipartimento offre un ampio spettro di ambiti di ricerca e riflessione scientifica: da quello archeologico a quello storico-artistico, da quello storico-filosofico a quello delle arti dello spettacolo, da quello archivistico e paleografico a quello più generale della ricerca storica. L'ampio spettro cronologico, dalla preistoria alla contemporaneità, è speculare alla dimensione spaziale della ricerca e della didattica: dal microterritorio di riferimento degli studi più localizzati fino alla dimensione globale. In tanta varietà comune è però l’oggetto centrale delle attività del dipartimento: lo studio delle società umane nel tempo e le loro varie e complesse produzioni, dalla cultura materiale alle produzioni artistiche e in generale di beni culturali, dalle riflessioni filosofiche alle istituzioni politiche, sociali e culturali create nel corso dei millenni, con un'attenzione particolare all'uso delle nuove tecnologie.
RISULTATI E OPPORTUNITÀ
- La convergenza degli studi fra le diverse aree disciplinari del Dipartimento ha prodotto negli anni una solida e diffusa rete di collaborazioni internazionali sancite da convenzioni ufficiali;
- la presenza dei docenti delle varie aree del dipartimento in nodi di relazioni, centri di ricerca interuniversitari e d’ateneo, nazionali e internazionali;
- un accesso costante a fonti di finanziamenti esterne di grande rilevanza sia in termini quantitativi che di tipologia dei finanziatori;
- lo svolgimento di programmi di ricerca di interesse nazionale e internazionale;
- il rapporto costante con le istituzioni locali e regionali e con la società civile, sempre molto attenta alla centralità del patrimonio storico e culturale, alla sua conoscenza e alla sua valorizzazione.
UNA CONSOLIDATA COLLABORAZIONE TRA DISCIPLINE DIVERSE
Il Dipartimento si costituisce nel 2011 come naturale evoluzione di un radicato sistema di relazioni e collaborazioni su tutti i livelli della didattica e della ricerca fra le diverse anime che prima afferivano alle facoltà di Lettere e Filosofia di Siena e di Lettere di Arezzo.