Senae virGO

il progetto Senae VirGO
  • mira al recupero dell'intero corpus del gotico senese, quale si è espresso nelle arti figurative, nella scultura, nell’arredo, nell’architettura e nel disegno urbano;
  • favorisce la creazione di un sistema di relazioni con i principali musei del mondo proprietari di parte delle opere;
  • contribuisce alla creazione di professionalità inserendosi nelle linee strategiche dell’Università italiana nei confronti dell’occupazione giovanile;
  • contribuisce alla democratica restituzione di saperi alla società;
  • promuove l’accessibilità e favorisce l’abbattimento delle barriere spazio-temporali della fruizione e della ricerca;
  • sperimenta un modello di integrazione tra ricerca, didattica, tradizione e innovazione;
  • arricchisce la percezione internazionale della dimensione qualitativa e quantitativa dell’esperienza artistica senese.

 

Proponente è il Dipartimento Scienze Storiche e Beni Culturali dell’Università di Siena

Coordinatori del progetto:

  • prof. Gabriella Piccinni, direttrice del Dipartimento di Scienze Storiche e dei beni culturali dell’Università di Siena
  • prof. Roberto Bartalini
  • prof. Giuliano Benelli
  • prof. aggr. Fabio Gabbrielli
  • prof. aggr. Stefano Campana
BASI DI PARTENZA
  • Il valore dell’esperienza senese nella storia dell’arte medievale è troppo noto nel mondo perché occorrano molte parole per spiegare il senso del progetto SENAE virGO. A fronte di questa ricchezza sta l'incredibile dispersione di opere d'arte senese nei principali musei del mondo, un dato di fatto che è un segno del loro successo ma che rende anche difficile al cittadino, al lettore interessato e anche al turista colto la comprensione della reale portata del fenomeno artistico senese. Peraltro questa dispersione è un ostacolo di importanza non secondaria anche per chi si accinga a studiare la produzione artistica a Siena in età gotica.
  • Le conoscenze finora accumulate, in continuo accrescimento, rendono concretamente possibile un museo virtuale e diacronico del gotico a Siena. Le tecnologie di cui già si dispone, sia nel campo dell’informatica (piattaforme digitali) sia in quello della computer-grafica e delle ricostruzioni in 4D rendono oggi tutto ciò tecnicamente praticabile. Le professionalità a disposizione sono molto ampie e altrettanto ampi e consolidati sono i rapporti internazionali, in termini di competenze e di contatti istituzionali.
EFFETTI ATTESI
  • Il ‘virtuale’ oltre la divulgazione: ricerca, formazione, restituzione di saperi alla societa’

SENAE virGO nell’Università può essere uno dei più nuovi e interessanti contributi che il mondo degli studi storico-artistici, storici, archeologici può dare a Siena e alla candidatura della città a Capitale Europea della Cultura 2019.

  • Nessun museo, reale o virtuale, vive senza ricerca.

SENAE virGO crea l’opportunità per una esperienza non limitata alla semplice fruizione turistica o ai momenti di divulgazione: la presenza dell’Università permette di coniugare la costruzione di un museo virtuale con le esigenze di continuo avanzamento delle conoscenze e di formazione dei più giovani, in un quadro laboratoriale in cui le indispensabili forti competenze ‘tradizionali’ (vecchie professioni) vengono applicate a nuovi scenari e/o si misurano con tecnologie avanzate (nuove professioni), in un contesto fortemente interdisciplinare

  • potenziamento del sistema di relazioni internazionali tra musei e istituzioni culturali

SENAE virGO ha una marcata dimensione internazionale. Il progetto arricchisce la percezione nel mondo della dimensione qualitativa e quantitativa dell’esperienza artistica senese, favorendo, inoltre, la creazione di un sistema di relazioni con le principali istituzioni internazionali di ricerca in ambito storico-artistico e con i musei proprietari delle opere, con i quali rende possibile stabilire scambi culturali, per esposizioni virtuali e reali e per coprodurre materiali informativi in formato digitale (app, e-book, cataloghi digitali…) che abbiano al centro il gotico europeo.

ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO

SENAE virGO è una grande opera, che richiede grande impegno.

Considerata la complessità, l’articolazione e i costi globali del progetto SENAE virGO occorre avviare una prima fase del piano di lavoro focalizzando le risorse su due ‘monumenti’ iconici del gotico:

  • 1- la cattedrale di Santa Maria (Duomo) di Siena e il «Duomo Nuovo»
  • 2a - il Campo di Siena
  • 2b – le sale affrescate del palazzo pubblico di Siena.

FASE I- Museo virtuale della cattedrale di Santa Maria (Duomo) di Siena e del «Duomo Nuovo»

  • Azione 1 - Realizzazione del modello 3D interno ed esterno del duomo di Siena tramite l’integrazione di tecnologie di rilievo laser scanner e fotogrammetriche.
  • Azione 2 - Recupero tramite riproduzione digitale (riproduzione fotografica ad alta risoluzione abbinata sistematicamente a rilievo 3D) delle opere d’arte della cattedrale
  • Azione 3 - Collocazione nel modello 4D multitemporale della cattedrale (compreso il Duomo Nuovo) di tutte le informazioni raccolte nell’ambito del progetto oltre a quanto già acquisito dalla storiografia e dalla ricerca
  • Azione 4 - Divulgazione dei contenuti e realizzazione sistemi di fruizione virtuale del monumento e delle opere.

FASE IIa- Museo virtuale del Campo di Siena

  • Azione 1 - Realizzazione del modello 3D della piazza del Campo tramite l’integrazione di tecnologie di rilievo laser scanner e fotogrammetriche.
  • Azione 2 – Ricostruzione delle fasi evolutive della piazza e delle trasformazioni dei relativi palazzi, dal Trecento a oggi. Ricostruzione della Fonte Gaia e del suo corredo scultoreo realizzati da Jacopo della Quercia nell’assetto originario, precedente ai rifacimenti ottocenteschi.
  • Azione 3 - Elaborazione dei contenuti da parte di ricercatori specializzati nelle diverse discipline.
  • Azione 4 - Realizzazione di sistemi di fruizione virtuale della piazza.

FASE 2b- Museo virtuale delle sale affrescate del palazzo pubblico di Siena

All’interno del museo virtuale del Campo, vengono proposti i principali gli affreschi delle sale ‘nobili’ di palazzo pubblico: quelli detti del Buono e del Cattivo Governo di Ambrogio Lorenzetti; la Maestà e il Guidoriccio da Fogliano all’assedio di Montemassi di Simone Martini; consegna del castello di Giuncarico (Duccio di Boninsegna?); la battaglia di Valdichiana di Lippo Vanni; le storie di papa Alessandro III e dell’imperatore Federico Barbarossa

  • Azione 1 - Realizzazione del modello 3D delle sale affrescate del piano ‘nobile’ del palazzo pubblico
  • Azione 2 – Ricostruzione analitica degli aspetti materiali e tecnici e mappatura delle ‘giornate’, con conseguente ricostruzione della sequenza di esecuzione (riproduzione fotografica ad alta risoluzione abbinato sistematicamente a rilievo 3D) degli affreschi delle tre sale.
  • Azione 3 - Collocazione nel modello 3D dei risultati delle analisi condotte nell’ambito del progetto, al fine di ricostruire gli aspetti tecnici, materiali, esecutivi e di conservazione degli affreschi.
  • Azione 4 - Divulgazione dei contenuti e realizzazione sistemi di fruizione virtuale delle opere.